Autonomia: Carfagna, ‘creare micro staterelli e aumentare frammentazione non aiuta Paese’
Roma, 18 giu. (Adnkronos) – “Con apprezzabile onestà intellettuale il ministro Calderoli dice di non essere d’accordo con la possibilità, prevista dalla Costituzione, di devolvere 23 materie alle Regioni. Al ministro ricordo però che la Costituzione non è immodificabile, tant’è che una riforma costituzionale è in discussione al Senato. Basterebbe approvare perciò un disegno di legge di riforma costituzionale, e tra l’altro è depositato uno a mia prima firma, che escluda dal novero delle materie devolvibili alle Regioni quelle che hanno a che fare con l’interesse strategico nazionale”. Lo ha detto Mara Carfagna, presidente di Azione, intervenendo in Aula alla Camera sull’autonomia differenziata.
“Con la stessa onestà intellettuale – ha sottolineato -, chi vuole legiferare, non sventolando una bandierina ma avendo davvero a cuore gli interessi del Paese, dovrebbe ammettere che negli ultimi venti anni il mondo è cambiato: la pandemia, la crisi energetica, l’aggressione russa in Ucraina, la crisi e la tensione tra le superpotenze suggerirebbero di andare nella direzione opposta, quella di rafforzare lo Stato-nazione, non di creare dei micro staterelli con sistemi burocratici, amministrativi e autorizzatori diversi. Siamo proprio sicuri che questa frammentazione garantisca la competitività e l’efficienza del sistema Paese? Siamo sicuri che sia un buon affare per i cittadini? Bisognerebbe rispondere con la stessa onestà intellettuale”, ha concluso Carfagna.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche