Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

**Basilicata: ultimo tentativo per passo indietro Chiorazzo, si lavora a nome unitario**

6 Marzo 2024

Roma, 6 mar. (Adnkronos) – Il tentativo sarebbe in corso in queste ore. Un tentativo in extremis di convincere Angelo Chiorazzo al passo indietro. Senza molte speranze di riuscita, però, se il manager del terzo settore ribadirà quanto detto ieri in radio, ovvero che non ha alcuna intenzione di ritirare la candidatura. A due settimane dalla presentazione delle liste, il tempo stringe e si accelera sulla ricerca di una candidatura che possa unire tutte le forze di centrosinistra e superare le divisioni. Anche interne ai dem visto l’esito burrascoso dell’ultima riunione della direzione regionale del Pd lucano con una maggioranza per Chiorazzo (in primis Roberto Speranza) e una minoranza, guidata dall’ex-senatore Salvatore Margiotta, a spingere per trovare una soluzione maggiormente capace di unire la coalizione rispetto alla candidatura del re delle coop bianche.

Una linea, quest’ultima, che sembra percorrere anche il Nazareno vista la nota, ieri in serata, dei due dirigenti della segreteria Schlein che stanno seguendo la partita, Igor Taruffi, responsabile Organizzazione, e Davide Baruffi, responsabile Enti locali dem. “Tutte le forze di centrosinistra sono essenziali per battere la destra. Anche in Basilicata non possiamo e non vogliamo accettare di presentarci con un fronte diviso rispetto alla sfida di aprile: per vincere c’è bisogno di tutti e il Pd lavorerà insieme a tutti gli altri, come sempre, per unire il fronte più largo e rilanciare il tavolo regionale, che vede oggi presenti tutte le forze del centrosinistra e del civismo democratico, superando le contrapposizioni sui nomi e rimettendo al centro il programma e il progetto per la Basilicata”.

Al momento sono diversi i nomi in campo. Con una rosa avanzata anche dai 5 Stelle. Tra i possibili ‘papabili’ ci sono il manager della sanità Lorenzo Bochicchio e il presidente dell’Ordine dei medici di Potenza Rocco Paternò. Ma si parla anche di dirigenti dem. Come il presidente della provincia di Matera, Piero Marrese, l’ex-presidente del consiglio regionale Piero Lacorazza, il segretario regionale lucano Angelo Lettieri. L’accordo su un esponente Pd metterebbe a tacere quanti rimproverano che l’accordo con M5S si fa solo quando c’è un esponente 5 Stelle. Tuttavia, sul tavolo non ci sono solo le regionali in Basilicata ma anche quelle in Piemonte dove lo stallo va avanti da settimane.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Mo: Beirut, ’55 persone uccise oggi in Libano negli attacchi israeliani’

23 Novembre 2024
Beirut, 23 nov. (Adnkronos/Afp) – Il Libano ha affermato che gli attacchi aerei israeliani di ogg…

**Ucraina: Tajani, ‘missile russo non è novità, ma Putin può fare minacce serie’

23 Novembre 2024
Roma, 23 nov. (Adnkronos) – “Io penso che sia come facevano gli antichi guerrieri che battevano l…

**Mo: Tajani, ‘capire motivo mandato arresto Netanyahu, Cpi non ha ruolo politico’**

23 Novembre 2024
Roma, 23 nov. (Adnkronos) – “Bisogna vedere le carte, cioè cercare di capire per quale motivo si …

**Mo: Tajani, ‘auspico cessate il fuoco, in Libano e poi a Gaza’**

23 Novembre 2024
Roma, 23 nov. (Adnkronos) – “Mi auguro che si possa arrivare ad un cessate il fuoco che chiuda qu…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version