Roma, 11 set. – (Adnkronos) – “Non può essergli stato prescritto. Tutto quello che viene ritenuto doping non può essere assunto tranne in casi eccezionali. Non è un problema di quantità. Assumerlo per errore è possibile. Di solito potrebbe avvenire tramite pomate o gel che erroneamente vengono considerati innocui. La cosa grave sarebbe se gli fosse stato consigliato di prenderlo. Ci può essere la non volontarietà, ed è importante. In caso contrario si raddoppierebbe la pena”. Così l’ex medico della Nazionale Enrico Castellacci commentando la positività al testosterone del centrocampista della Juventus Paul Pogba.
“È una notizia piuttosto clamorosa, il controllo ha trovato tracce di testosterone -aggiunge Castellacci a tvplay-. Non so quale, di solito è il nandrolone. Si trova in compresse, fiale, pomate. Si reperisce facilmente. Bisogna vedere le contro analisi e poi il tribunale antidoping. Nel frattempo il giocatore viene sospeso. Le pene sono risapute. Le pene sono fino a 2 anni, anche sino a 4 in caso di accertata intenzionalità. Ci auguriamo che tutto questo non ci sia. Ci auguriamo che le controanalisi ribaltino tutto o che in caso non ci sia intenzionalità”.
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