Carceri: Della Vedova, ‘bene Casini, Parlamento smetta girarsi dall’altra parte’
Roma, 29 apr. (Adnkronos) – “Fa bene Pierferdinando Casini, dalle pagine del Corriere, a ricordare un aspetto peculiare benché scomodo del magistero di Papa Francesco: l’attenzione alle carceri e alle condizioni di vita dei detenuti”. Lo dichiara in una nota il deputato di Più Europa Benedetto Della Vedova.
“Le carceri sono sovraffollate oltre ogni immaginazione, i suicidi tra i detenuti avvengono a scadenza ormai quasi quotidiana, e in tutto questo il Governo non fa che introdurre nuovi reati, inasprire le pene esistenti, secondo una concezione esclusivamente sanzionatoria e securitaria del diritto che sappiamo essere inefficace oltre che ingiusta” prosegue Della Vedova. “La forza di uno Stato si misura anche dalla civiltà delle condizioni di vita di chi viene privato della libertà in nome della Legge, come spesso ha ricordato il Presidente Mattarella e prima di lui, sempre invano, Napolitano”.
“Il Parlamento smetta di girarsi dall’altra parte e si metta al lavoro sulle possibili riforme di breve e di più lungo periodo necessarie per affrontare una situazione divenuta insostenibile sotto tutti i punti di vista, a partire dalla Legge proposta da Giachetti sulla liberazione anticipata all’indulto e amnistia, sarebbe un modo coraggioso e non ipocrita per celebrare nei fatti, non solo a parole, l’opera di Francesco”, conclude.
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