Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Carceri: Meloni, ‘studio, formazione, lavoro per azzerare tasso recidiva’

16 Aprile 2024

Roma, 16 apr. (Adnkronos) – “La sfida che siamo chiamati ad affrontare è quella di saper coniugare pienamente la sicurezza in carcere e il trattamento del detenuto, valorizzando, nell’ambito dell’espiazione della pena, il valore costituzionale della rieducazione, sia attraverso il riconoscimento e il rispetto delle regole sociali, sia attraverso la centralità del lavoro che educa il detenuto alla responsabilità”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un messaggio inviato al presidente del Cnel, Renato Brunetta, in occasione della Giornata di lavoro: “Recidiva zero, studio, formazione e lavoro in carcere. Dalle esperienze progettuali alle azioni di sistema in carcere e fuori dal carcere”

“I dati -ricorda la premier- dicono che il tasso di recidiva è sensibilmente più alto nelle persone che hanno lasciato il carcere senza aver completato un percorso di recupero. Ogni persona è una storia a sé, che merita percorsi individuali e personalizzati, ma io sono convinta che l’approccio di sistema da seguire per ridurre, e sul lungo periodo azzerare, il tasso di recidiva sia quello tracciato nel sottotitolo di questa giornata: lo studio, la formazione e il lavoro. Il lavoro è lo strumento per eccellenza per il recupero di chi ha contratto un debito con la società, perché ha una spiccata funzione rieducativa e fornisce al detenuto una prospettiva di riscatto, concreta e reale. Il lavoro è uno strumento altrettanto decisivo per inibire il senso di frustrazione e malinconia che, molto spesso, tocca le persone private della libertà personale e le spinge, in alcuni casi, ad atti suicidari in carcere”.

Meloni sottolinea la necessità di “potenziare l’interazione, lo scambio e la condivisione tra l’Amministrazione penitenziaria, le Istituzioni e i servizi pubblici, le realtà del Terzo settore e del privato sociale, una rete territoriale da cui sono emersi efficaci modelli di inclusione e percorsi riabilitativi, che è importante valorizzare e mettere a sistema. Particolare attenzione meritano i bisogni formativi e lavorativi dei giovani detenuti negli Istituti penali per minorenni”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Coppa delle Alpi 2025, vittoria ad Aliverti e Polini su Fiat 508 C del 1937

16 Marzo 2025
Passo del Tonale, 15 mar.(Adnkronos) – Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore…

**Mo: Houthi, ‘gli attacchi americani non resteranno senza risposta’**

15 Marzo 2025
Sana’a, 15 mar. (Adnkronos) – Gli attacchi aerei non scoraggeranno i ribelli yemeniti, i quali ri…

Siria: si aggrava il bilancio dell’esplosione a Latakia, almeno 8 i morti

15 Marzo 2025
Damasco, 15 mar. (Adnkronos) – L’esplosione avvenuta nella città costiera siriana di Latakia ha u…

Mo: Houthi, ‘almeno 9 civili uccisi negli attacchi americani in Yemen’

15 Marzo 2025
Sana’a, 15 mar. (Adnkronos) – Almeno nove civili sono stati uccisi e nove feriti negli attacchi s…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version