Caso Ramy: chiusa indagini su depistaggio, 4 carabinieri rischiano processo (2)
(Adnkronos) – L’articolo del codice penale contestato ai carabinieri è di “frode in processo penale e depistaggio” aggravata che incrimina condotte consistenti “in artificiose immutazioni della realtà e in dichiarazioni false o reticenti”, poste in essere dal pubblico ufficiale “al fine di impedire, ostacolare o sviare un’indagine o un processo penale”.
Contestazione di cui devono rispondere i due militari della squadra intervento operativo di Milano, arrivati dopo l’incidente stradale, che avrebbero costretto un testimone “a cancellare dal proprio telefono cellulare numero 9 file contenenti video, appena effettuati, relativi alle diverse fasi del sinistro stradale e alle fasi immediatamente successive”.
Stessa contestazione che vale per gli altri due militari – che hanno partecipato al lungo inseguimento di otto chilometri finito all’incrocio tra via Quaranta e via Ripamonti – accusati di aver fatto cancellare altri video a un altro testimone e ‘consapevoli’ di quanto avvenuto nelle frasi precedenti lo schianto.
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