Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Cavandoli: “Ristorazione collettiva è parte del welfare, garantirne la sostenibilità”

27 Ottobre 2025

Reggio Emilia, 27 ott. – (Adnkronos) – – “Il tema della ristorazione collettiva coinvolge tutto il sistema del welfare: le persone, le famiglie, i lavoratori e chi si trova in una condizione di cura. È un ambito che merita grande attenzione da parte delle istituzioni perché incide direttamente sulla qualità della vita dei cittadini e sull’equità sociale”.

Lo ha dichiarato Laura Cavandoli, deputato e componente della Commissione Finanze della Camera, intervenendo al Terzo Summit della Ristorazione Collettiva organizzato da Cirfood al Cirfood District di Reggio Emilia.

Cavandoli ha ricordato che “con il correttivo del Codice degli Appalti del 31 dicembre 2024 è stata introdotta la possibilità di applicare clausole revisionale straordinarie per adeguare i corrispettivi all’aumento dei costi, dando così agli appaltanti uno strumento concreto per garantire la sostenibilità economica del servizio”. “Ora – ha aggiunto – è necessario diffondere la conoscenza di questa norma e favorirne l’applicazione concreta. Il Ministero ha già istituito un tavolo di lavoro per elaborare strategie e linee guida che aiutino gli enti a tradurre queste possibilità in pratiche operative, perché non possiamo permettere che aziende che garantiscono un servizio essenziale possano lavorare in perdita”.

“Il cibo è un alleato per la salute, la crescita e persino per i risultati sportivi dei nostri ragazzi. Eppure nelle scuole italiane manca ancora una vera educazione alimentare, nonostante sia già prevista dal Ministero dell’Istruzione. Lo dico anche da madre – ha sottolineato – in molte scuole non si dedica neppure qualche minuto a spiegare ai bambini cosa mangeranno, da dove arriva quel cibo e perché è stato scelto. Eppure basterebbero cinque minuti prima del pasto per trasformare il momento della mensa in un’occasione educativa di grande valore”.

Cavandoli ha inoltre ribadito l’importanza di difendere “la qualità dei nostri prodotti, il biologico, il chilometro zero e la dieta mediterranea”, evidenziando come “le mense italiane possono e devono continuare a offrire un pasto sano e sostenibile, in grado di migliorare la salute dei cittadini e trasmettere una cultura alimentare che duri tutta la vita”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos) – “Il Piano di ricostruzione della regione Campania è l’emblema dell’inca…
27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos) – “E’ grazie alla ritrovata centralità dell’Italia e all’autorevolezza de…
27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos) – “L’idea che Forza Italia, con i suoi dipartimenti, sia sempre incessant…
27 Ottobre 2025
Reggio Emilia, 27 ott. –(Adnkronos) – Ogni giorno, milioni di persone in Italia ricevono un pasto g…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI