Cittadinanza: De Pascale (Pd), ‘governi ascolti ragazzi che vanno a scuola con i nostri figli’
Roma, 22 ago (Adnkronos) – “Lo ius scholae in molti casi con l’immigrazione non c’entra nulla. Come possiamo definire immigrato un bambino che è nato qui? Da dove è emigrato? E’ proprio sbagliato il lessico”. Lo ha detto Michele De Pascale (Pd), sindaco di Ravenna e candidato alle prossime regionali in Emilia Romagna, intervenendo questa mattina a Omnibus su La7 in merito al decreto flussi sui migranti.
“Ho incontrato in questi anni, come sindaco, tutti i diciottenni che ottenevano la cittadinanza al compimento della maggiore età -ha continuato De Pascale-. Il Governo venga ad ascoltarli: i loro problemi, le loro frustrazioni. Sono i compagni di classe dei nostri figli, sono persone, sono casi concreti, mettiamoci un po’ di concretezza e di umanità”.
“Abbiamo il coraggio di dire loro, guardandoli negli occhi, che non sono italiani? Io non vado da un ragazzo di 14 anni che è nato in Italia, che è sempre vissuto in Italia, che studia nelle nostre scuole a dirgli che non è italiano”, ha concluso De Pascale.
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