Cittadinanza: Zanella (Avs), ‘se Fi traducesse in voti parole di Tajani avremmo ius scholae’
Roma, 16 set. (Adnkronos) – “Non c’è stata nessuna apertura da parte della maggioranza sulla nostra proposta sullo ius scholae che potrebbe essere legge se Forza Italia traducesse in voti le parole del suo segretario Tajani. Dunque, bambine e bambini continuano a essere privati del diritto di sentirsi uguali ai loro compagni di scuola e questo è vergognoso”. Lo ha detto in Aula alla Camera la capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Luana Zanella.
“In generale – ha proseguito -, la nostra legge sulla cittadinanza del 1992 penalizza una fascia di popolazione vulnerabile come i minori e priva del diritto al voto attivo e passivo gli altri e le altre. E’ una legge che chiediamo di modificare in modo urgente perché è inefficiente, inadeguata alla realtà, superata e ingiusta. Oltretutto gli unici interventi legislativi sono stati peggiorativi: quello del 2009, nell’ambito di un provvedimento in materia di sicurezza pubblica, e poi nel 2018, sempre in un testo su materia analoga, come se la cittadinanza riguardasse l’ordine pubblico, le procedure sono state complicate e rese più costose: noi ne chiediamo una totale revisione”.
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