Clima, Consulcesi: “Contro negazionismo ed eco-ansia più formazione”
Roma, 6 mar. (Adnkronos Salute) – La crisi climatica ha effetti sulla salute non solo fisica, ma anche psicologica. Ad approfondire questo legame, e a proporre diverse soluzioni, è il network legale e di formazione professionale Consulcesi che, oltre a portare avanti l’azione legale ‘Aria Pulita’, si impegna per una migliore e più ampia formazione dei professionisti proponendo un corso in formato ebook e audiolibro sul tema ‘Eco-ansia: effetti del cambiamento climatico sul benessere psicologico’, disponibile gratuitamente per tutti i medici, psicologi e altri professionisti sanitari iscritti al Club Consulcesi.
“Se tra la popolazione più adulta la preoccupazione per il clima tende a manifestarsi in una sorta di ‘nichilismo passivo’, o in un negazionismo climatico, spesso anche condizionato dalla narrativa politica ed economica che si fa delle questioni ambientali, tra i giovani e giovanissimi crescono in modo preoccupante l’ansia e lo stress verso il futuro”, commenta Stefano Lagona, psicologo e psicoterapeuta, docente del nuovo corso Consulcesi. “I principali effetti sul breve e medio termine della preoccupazione per l’ambiente – continua – vanno dal disturbo post-traumatico da stress (post-traumatic stress disorder, Ptsd), legato a un’esperienza diretta di eventi climatici estremi, all’aumento dell’aggressività, come già rilevato nei periodi di caldo estremo in America”.
Non solo: a lungo termine il cambiamento climatico rappresenta una minaccia costante alla salute mentale, in quanto porta a un aumento dell’ansia legata all’incertezza del futuro, alla perdita dei luoghi familiari e al senso di impotenza di fronte alle sfide globali. Per lo psicologo “è necessario compiere ulteriori sforzi nella prevenzione, nella diagnosi e nel trattamento di questa condizione e dei suoi effetti, così come nella promozione della resilienza e della consapevolezza ambientale. Affrontare tali problematiche – precisa Lagona – richiede un approccio multidisciplinare che coinvolga i professionisti della salute mentale, gli scienziati ambientali, i responsabili delle politiche e la società nel suo complesso”.
Il corso ‘Eco-ansia: effetti del cambiamento climatico sul benessere psicologico’ – spiega una nota – è uno degli oltre 300 corsi, per un totale di 1.500 crediti Ecm, che caratterizzano l’offerta formativa di Consulcesi Club.
Il team di legali Consulcesi – ricorda il network – ha inoltre deciso di dare voce alla preoccupazione dei cittadini avviando un’azione collettiva volta a chiedere un risarcimento e più tutele per la salute. Aderendo all’iniziativa si avrà quindi non solo la possibilità di ottenere un risarcimento equo per la violazione del diritto a vivere in un ambiente salubre, ma anche di prendere in mano la salute futura propria e quella dei propri cari. In totale sono all’incirca 40 milioni i cittadini costretti a respirare aria malsana e potenzialmente dannosa per la loro salute, che per questo possono richiedere un risarcimento allo Stato e alle Regioni aderendo all’azione collettiva ‘Aria Pulita’ di Consulcesi: basta dimostrare, attraverso un certificato storico di residenza, di aver risieduto tra il 2008 e il 2018 in uno o più dei territori coinvolti. Per scoprire se e come partecipare all’azione collettiva, Consulcesi mette a disposizione il sito www.aria-pulita.it.
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