**Coni: Malagò, ‘risultati non bastano, non è giusto, mi inchino ad una legge’**
Roma, 14 apr. (Adnkronos) – “Noi qui dentro facciamo i fatti, non normiamo, le leggi le fa la politica. Sembra quasi che ci si vergogni di andare a chi ti può dare un consiglio pieno di competenza. Stiamo cominciando a personalizzare un po’ troppo questa storia. Siamo arrivati ad oggi, 14 aprile, che uno prende atto di tutto questo, ma onestamente non è giusto, non per prendere un mandato in più, ma per completare un percorso”. Lo ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malagò nel suo intervento al Consiglio Nazionale in vista delle prossime elezioni del Coni dove non si può ricandidare. “I risultati non sono bastati, abbiamo portato due Olimpiadi, siamo ripartiti dalle ceneri, abbiamo i conti in ordine e abbiamo ricostruito con il consenso che mi avete dato e quello che ho fatto in giro per il mondo. Dicono che c’era una legge, ma questa legge è stata cambiata due volte, prima sui mandati dei presidenti e la seconda, sacrosanta, per il discorso dei consiglieri nazionali degli enti territoriali. E quindi la risposta alla richiesta di fare un’eccezione è stata pubblica, reiterata, ed è stata che ‘c’è una legge’. Io mi inchino alla legge ma la legge deve essere sempre legge”.
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