Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Daily Crown: re Carlo inaugura monumento dedicato ai militari Lgbt+

27 Ottobre 2025

Londra, 27 ott. (Adnkronos) – Re Carlo III ha inaugurato un monumento commemorativo in onore del personale militare lesbico, gay, bisessuale e transgender, dopo una campagna durata decenni contro il divieto di appartenenza dei gay alle forze armate. Nel suo primo impegno ufficiale a sostegno della comunità Lgbt+, il re ha visitato la scultura, chiamata “Una lettera aperta”, presso il National Memorial Arboretum nello Staffordshire dove ha deposto dei fiori. Il memoriale è dedicato ai membri della comunità Lgbt+ arruolati nelle forze armate, nonché a coloro che prestavano servizio quando essere gay nell’esercito era illegale. Durante il divieto, che durò fino al 2000, coloro che erano gay o erano percepiti come tali – ricorda la Bbc – subivano indagini intrusive, venivano licenziati e in alcuni casi venivano incarcerati.

I veterani colpiti dai provvedimenti, molti dei quali hanno partecipato alla cerimonia, hanno affermato che il monumento, una scultura in bronzo progettata dal collettivo di artisti Abraxas Academy con sede a Norfolk, simboleggia la “chiusura” dopo anni di campagne prima per cambiare la legge e poi per spingere il governo a risarcire i danni. Assomiglia a un pezzo di carta accartocciato contenente parole tratte da lettere personali, utilizzate come prova per incriminare le persone. Il primo ministro Keir Starmer ha affermato che il monumento “rappresenta un tributo duraturo al coraggio e al servizio di questi veterani”.

Louise Sandher-Jones, ministro per i veterani e le persone, ha dichiarato alla bbc di essere “inorridita” nel sentire come le persone soffrissero a causa del divieto e ha affermato che l’inaugurazione del memoriale rappresenta un “momento di guarigione”. L’Lgbt+ Veterans Memorial è nato grazie al The Etherton Review, un rapporto indipendente commissionato dal governo che ha esaminato il trattamento dei veterani Lgbt+ che hanno prestato servizio sotto il divieto. L’autore del rapporto, il defunto Lord Etherton, ha affermato che esso fornisce prove “scioccanti” di una cultura omofoba, di bullismo e di aggressioni sessuali subite da coloro che sono stati perseguiti in base al divieto, tra cui Pádraigín Ní Rághillíg.

La Rághillíg, che oggi ha 69 anni, non si era resa conto di essere lesbica quando si arruolò nella Royal Air Force femminile nel 1976, ma iniziò a comprendere la sua sessualità quando provò dei sentimenti per un’amica. Dopo aver divorziato dal marito, fu assegnata alla Raf di Gibilterra, dove lavorò come telegrafista. Quando un collega la vide baciare una donna della Women’s Royal Navy, fu la fine di quasi un decennio di servizio. Racconta di essere stata sottoposta a interrogatori invadenti, durante i quali le sono state poste domande intime sulla sua vita sessuale, di aver fatto coming out con amici e familiari e di aver mentito nel tentativo di convincerla a rivelare i nomi di altri membri del personale gay.

Mentre attendeva il rimpatrio nel Regno Unito, la signora Rághillíg racconta di essere stata aggredita sessualmente da un collega. Ha raccontato: “Mi toccava il seno e cercava di infilare la mano nei miei pantaloni. Ha detto: ‘Ti sistemo io’. A quanto pare c’era una specie di lotteria, alcuni ragazzi scommettevano su chi sarebbe riuscito a ‘mettermi nei guai’, il che era terrificante”. Racconti simili di decine di altri veterani Lgbt+ che hanno subito aggressioni sessuali dopo aver rivelato la propria omosessualità sono ampiamente documentati nell’Etherton Report.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos) – “La richiesta di commissariamento della regione Siciliana si inserisce…
27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos/Labitalia) – “Ringrazio il presidente Brunetta per l’averci ospitato al Cn…
27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos/Labitalia) – “Ringrazio il presidente Brunetta e il presidente Aurigemma p…
27 Ottobre 2025
Roma, 27 ott. (Adnkronos/Labitalia) – “La nostra è la rete più vera e profonda dell’Italia. L’idea…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version