Dc: al via iniziative per celebrazione 80 anni fondazione, una storia da riscoprire
Roma, 20 giu. (Adnkronos) – Una storia da riscoprire, da considerare, da rivalutare: se è vero che si passò dalle macerie della guerra all’ingresso nel club delle sette potenze mondiali, allora vuol dire che fu fatto un lavoro di certo non disprezzabile. È la vicenda della Dc, che prese un Paese talvolta ancora ottocentesco e lo lasciò tra le democrazie avanzate del Pianeta. Una “storia da ripensare”, come ha sottolineato Ernesto Galli della Loggia nella sua relazione al convegno al Teatro Quirino di Roma, dedicato all’eredità del partito –laico, d’ispirazione cristiana– fondato 80 anni fa. La prima iniziativa organizzata dal comitato istituito per ricordare questo anniversario.
Due elementi, quello della laicità e quello dell’ispirazione cristiana, che si ritrovano anche nella provenienza culturale dei relatori del convegno, dal titolo “Anima e corpo della Democrazia cristiana: Storia di un Paese”. A parlarne infatti sono, oltre a Galli della Loggia, Paolo Mieli, Agostino Giovagnoli, Alberto Melloni, Aldo Schiavone e Francesco Bonini.
Primo passo di un processo di riflessione storica sulla Dc, grazie ad una intuizione di Ortensio Zecchino, storico ed esponente politico, già ministro dell’Università e della ricerca. Il programma, infatti, prevede nel corso di tre anni, oltre a un ciclo di seminari, anche borse di studio per giovani studiosi, produzioni audiovisive, un sito internet dedicato e la pubblicazione di sei volumi di ricostruzione della vita del partito. Non opera di agiografia, ma di ricostruzione serena e lucida, senza sconti, ma senza neanche dimenticare che la Dc è stata il partito che ha contribuito alla nascita della Costituzione, autore della scelta europeista e atlantica, della riforma agraria, del piano casa, della creazione del sistema sanitario nazionale.
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