Ddl sicurezza: Schlein, ‘balzo indietro anche rispetto a codice Rocco’
Roma, 24 set. (Adnkronos) – “Questo libro ci fa riflettere sulla vitalità ostinata del pensiero di don Giovanni Dossetti. Penso che la personalità di Dossetti sia fuori dagli chemi e che ci interroghi ancora molto sull’oggi. Per me chiamata a guidare un partito plurale, ragionare oggi su Dossetti è riconoscere il debito che il Pd ha verso una delle sue culture fondative, il cattolicesimo democratico, che è parte integrante del patrimonio culturale e politico del nostro partito. Una forza che non rappresenta la somma di storie o culture, il Pd è nato nell’ambizione di essere qualcosa di più. Dossetti da questo punto di vista è e sarà un punto di riferimento”. Così Elly Schlein al convegno alla Sala Capitolare del Senato sul libro ‘Le orme di Dossetti’.
“Gianni Cuperlo, durante i lavori sul ddl Sicurezza, ha ricordato come anche Dossetti abbia citato il diritto alla resistenza: quel decreto -aggiunge la segretaria del Pd- fa un balzo indietro anche rispetto al codice Rocco ed equipara la resistenza passiva dentro il carcere a una resistenza fatta di violenza. Se si continua su questa strada di repressione si finirà anche per punire chi esce da una stanza come segno di dissenso”.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche