Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Demografia, a StatisticAll un panel sulle radici dello spopolamento

17 Ottobre 2024

Roma, 17 ott. – (Adnkronos) – Fra i panel che hanno animato a Treviso la prima giornata di StatisticAll, il festival della statistica e della demografia, quello dal titolo “Dialoghi Coesione, autonomie e territori: come costruire un’Europa più giusta”. Le politiche di coesione dell’Unione europea basate sul principio che “nessuno resti indietro” rappresentano un esperimento unico al mondo per promuovere la giustizia sociale e ridurre le disparità economiche, sociali e territoriali. Le Regioni italiane sono tra i principali beneficiari dei fondi europei destinati alla coesione. La recente legge per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni italiane pone numerosi interrogativi in relazione alla programmazione e attuazione delle politiche di coesione.

Sabrina Lucarelli, direttrice dell’Associazione culturale riabitare l’Italia, ha spiegato che “le aree interne sono in difficoltà, in Italia, a causa di politiche sbagliate. L’articolo 3 della Costituzione non viene più rispettato. Le statistiche purtroppo non vengono conosciute e neppure utilizzate. C’è un tema amministrativo serio, e anche un approccio che va rivisto. Ci sono due grandi problemi alla base dello spopolamento: il primo è culturale e il secondo di tipo politico”.

In collegamento video Giovanni Vetritto, direttore generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha analizzato la situazione politica: “Veniamo da quasi un secolo di politiche pubbliche mal congegnate, da vecchio riformista penso che cambiare i giochi possa far ripensare i modelli. Pensate a quanto può essere importante la tecnologia nei contesti più isolati. Questo Paese ha bisogno di uffici fatti bene. Questo Paese non può permettersi di sognare che una piccola città possa funzionare come una di grandi dimensioni. Le priorità per farcela sono: associare, associare, associare”.

Il verbo associare è stato sottolineato nel suo intervento anche da Roberto Samar, vicepresidente dell’associazione nazionale degli uffici di statistica dei Comuni e socio della società italiana di statistica: “L’associazionismo e la chiave che può risolvere tanti problemi, laddove per esempio i singoli piccoli comuni non riescono a fare. Invece con l’associazionismo ce la si può fare”. Un ruolo importante può averlo l’istruzione e in quest’ottica l’Italia ha diversi passi avanti da fare. “Oggi non è più possibile sprecare capitale umano – ha dichiarato Massimo Armenise, ricercatore presso l’Istat – non è più possibile avere i tassi di istruzione terziaria tra i più bassi d’Europa e il tasso di abbandono scolastico tra i più alti in Europa”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Sinwar è morto, Netanyahu: “Inizia il dopo Hamas, guerra non è finita”

17 Ottobre 2024
Tel Aviv, 17 ott. (Adnkronos) – “Noi non volevamo insistere con la guerra”, ma “la guerra non è f…

**Ue: Meloni tenta ‘export’ modello Albania e attacca sinistra, ‘contro a prescindere’**

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – Fare del discusso memorandum Italia-Albania un modello da esportare i…

Migranti: blitz deputati Pd nei centri in Albania, propaganda e sperpero soldi pubblici

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – Oggi una delegazione di deputati del Partito Democratico e delle oppo…

Stellantis: Fratoianni, ‘domani in piazza con lavoratori’

17 Ottobre 2024
Roma, 17 ott. (Adnkronos) – “Lo smantellamento di Stellantis da un lato e l’inazione del governo …

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version