Caltanissetta, 13 nov. (Adnkronos) – Il non luogo a procedere “perché il fatto non sussiste o in subordine perché il fatto non costituisce reato” è stato chiesto dall’avvocato Giuseppe Seminara, al termine della discussione davanti al gup di Caltanissetta David Salvucci che vede imputati 4 poliziotti per depistaggio sulle indagini sulla strage di via D’Amelio. “Le contestazioni mosse a Giuseppe Di Gangi sono prive di fondamento – dice- Quando Di Gangi ha reso dichiarazioni – spiega Seminara – erano passati mesi dalla archiviazione del procedimento a suo carico, per gli stessi fatti, come l’episodio con la pistola e Scarantino. Sono tutte questioni che non sono funzionalmente, strutturalmente, non hanno l’effetto di depistare il procedimento, sono circostanze che riguardano altri ambiti”.
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