Diritti: Bonino, ‘per governo Meloni ogni differenza è devianza da reprimere’
Roma, 4 mag. (Adnkronos) – “Con questo governo, ogni differenza viene presa come una devianza e quindi come tale va repressa, qualsiasi cosa che non rispetti l’ideale della famiglia stile ‘Mulino Bianco’ viene considerata innaturale. Purtroppo le nostre battaglie su questi temi non fanno le prime pagine ma credo sia importante persistere insieme, soprattutto se il nostro governo la pensa diversamente”. Lo ha detto la leader di +Europa Emma Bonino, capolista nel Nord-Ovest e candidata al Centro per Gli Stati Uniti d’Europa, partecipando al congresso dell’Associazione radicale Certi Diritti.
“Le intenzioni di questo governo su alcuni temi erano chiare. Sulle adozioni omogenitoriali o bisessuali per esempio, la circolare Piantedosi che chiedeva ai Sindaci di non trascrivere gli atti di figli di coppie dello stesso sesso – e su cui invece come +Europa avevamo presentato la mozione ‘Caro Sindaco trascrivi’ proprio per incentivare i Sindaci a continuare a trascrivere – è stato un primo avvertimento. Poi il reato universale di Gpa che è tra le cose più incredibili votate in Parlamento, un obbrobrio giuridico insostenibile e che obbliga al turismo sanitario verso i Paesi che, anche in Europa, hanno già legalizzato o regolamentato questa pratica. Il proibizionismo – ha concluso Bonino – è questo: la promozione di un turismo sanitario”.
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