**Dl infrastrutture: opposizioni abbandonano lavori commissione alla Camera**
Roma, 8 lug (Adnkronos) – Le opposizioni alla Camera hanno abbandonato i lavori in commissione sul Dl Infrastrutture in segno di protesta contro maggioranza e governo. “Siamo ormai alla terza versione dell’emendamento Anas, segno evidente della confusione totale in cui versa l’esecutivo. Si continua a giocare con norme improvvisate e incerte, tentando di scaricare sulle spalle dei cittadini i costi di scelte politiche sbagliate”, hanno detto Marco Simiani e Anthony Barbagallo, capigruppo Pd commissioni Ambiente e Trasporti della Camera.
“Dopo il tentativo fallito di introdurre una tassa estiva attraverso l’aumento dei pedaggi autostradali, arriva una nuova proposta che elimina l’obbligo di comunicazione preventiva alla Commissione europea sulla proroga della concessione fino a 50 anni ad Anas. Il tutto senza chiarire come verranno finanziati gli investimenti sulla rete stradale. Una manovra opaca e pericolosa”, hanno proseguito.
“Per questo abbiamo deciso di lasciare i lavori della Commissione: non è possibile continuare a discutere un provvedimento che viene modificato fuori sacco, senza condivisione e senza rispetto per gli impegni assunti. Solo pochi giorni fa, il governo aveva dichiarato che non ci sarebbero stati ulteriori emendamenti. Una promessa puntualmente tradita – hanno chiarito i dem-. Non accetteremo che l’incapacità della maggioranza venga pagata dai cittadini. Le risorse per le infrastrutture esistono: basterebbe investirle nella manutenzione e nel potenziamento della rete viaria nazionale, anziché sperperarle in un’opera ideologica e insostenibile come il Ponte sullo Stretto, che continua ad assorbire miliardi sottraendoli alle vere priorità del Paese”.
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