Dl sicurezza: Boccia, ‘da Cassazione rilievi gravi, destra si fermi’
Roma, 27 giu. (Adnkronos) – “Svolgendo il proprio ruolo la Cassazione, in un parere espresso dal massimario, ha rilevato criticità nel dl sicurezza, sottolineando come non ci fossero le ragioni di urgenza per tradurre in decreto il testo di un disegno di legge già approvato dalla Camera e all’esame del Senato, come le norme siano disomogenee e, fatto ancora più grave, come le disposizioni sanzionatorie, destinate ad incidere su un bene prezioso come la libertà dei cittadini, corrano il rischio della manifesta irragionevolezza e della violazione del principio di proporzionalità. Si tratta di rilievi gravi, che confermano quelli da noi avanzati nel corso dell’esame del testo in Parlamento”. Lo dice il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd.
“Di fronte ad essi un governo rispettoso della Costituzione e del principio della separazione dei poteri tornerebbe sui propri passi e ammetterebbe l’errore. Spiace invece constatare come per autorevoli esponenti della maggioranza anche questo pronunciamento a tutela dei cittadini giustifichi invece ulteriori attacchi alla magistratura. Ripetiamo l’invito: la destra si fermi, perché così si mette in discussione il senso della nostra democrazia”.
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