Fedriga: “Italia terra opportunità per investimenti, ‘Selecting Italy’ una vetrina internazionale”
Roma , 28 mar. – (Adnkronos) – “Abbiamo scalato diverse posizioni negli ultimi anni e vogliamo essere tra i primi in Europa sull’attrazione degli investimenti esteri. Sul tema la Conferenza delle Regioni organizza per il secondo anno consecutivo Selecting Italy, due giorni di lavori a Trieste dall’8 al 9 aprile, congiuntamente alla regione Friuli Venezia Giulia”.
Così il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, presenta l’evento che considera “importantissimo” e per cui ci si muove “come sistema delle Regioni italiane, presentando al mondo intero le specificità, le diversità- che sono un valore aggiunto – facendo percepire l’Italia come terra di opportunità per gli investimenti. La nostra, in effetti, è una terra che produce innovazione e opportunità: Selecting Italy va in questa direzione – spiega -. Una vetrina internazionale per far sì che il sistema in Italia possa essere percepito come opportunità, il che è vero ma dobbiamo raccontarlo sempre meglio al mondo intero”.
“Riteniamo fondamentale rafforzare le possibilità di sviluppo nei territori attraverso sempre più consistenti investimenti esteri, soprattutto se vogliamo continuare a competere nei nuovi ambiti economici internazionali. Le Regioni confermano l’apertura agli investimenti e la volontà di migliorare le condizioni per facilitarli. In Selecting Italy – continua Fedriga presentando l’evento di Trieste – si apre su questi temi un confronto tra livelli istituzionali, stakeholders e mondo accademico, al fine di elaborare proposte concrete sul territorio e fare sistema per rendere più attrattivo il nostro Paese. Sono sempre più indispensabili le esperienze e le peculiarità dei territori. Pertanto vogliamo promuovere, far conoscere e sostenere tutte le filiere territoriali. Ecco perché ‘Selecting Italy – Attrazione investimenti esteri e catene regionali del valore’ è la denominazione della manifestazione”.
“E’ la nuova strategia promossa dalla Conferenza delle Regioni. Valorizzare significa presentare l’offerta e le esperienze peculiari di ogni Regione, fare rete, unite nell’obiettivo di sviluppo per superare la vecchia impostazione, che vede gli investimenti solo nelle grandi aree urbane”, aggiunge Fedriga che sarà presente alla evento con il doppio cappello di presidente della Conferenza delle Regioni e presidente del Friuli Venezia Giulia. “Occorre incentivare i settori più innovativi e strategici, basti pensare ai chip, alla microelettronica o all’intelligenza artificiale. Bisogna far crescere la competitività in tutto il territorio nazionale con una più diffusa offerta di servizi, puntando anche su attrattori di sviluppo come Pnrr, Zes e Zls. Per essere al centro dei piani di investimento internazionale mostriamo l’innovazione e la sostenibilità delle nostre politiche industriali territoriali”.
Per il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, presente alla conferenza stampa di presentazione della due giorni, “l’articolazione territoriale altro non è che l’articolazione del sistema Paese. Molto spesso gli investimenti nascono nei territori e si sviluppano nei territori. Siamo il secondo paese manifatturiero d’Europa, il secondo in termini di servizi, abbiamo eccellenze nell’agroalimentare, nell’arredamento del legno, nella moda, nella meccanica di precisione e nel packaging: siamo coscienti delle nostre potenzialità”. E “lo sforzo del governo, insieme alle Regioni, è far combaciare le opportunità di investimenti con la nostra modalità di fare impresa, che si sta evolvendo”. Valentini ricorda che “noi abbiamo molte imprese di carattere familiare che sono la nostra forza, ma anche la nostra debolezza. Esse hanno bisogno di un’iniezione di capitale ma anche di managerialità” per questo è importante la formazione. Quanto all’intelligenza artificiale, l’auspicio di Valentini è che “consenta l’aumento di produttività delle piccole e medie imprese”.
L’ambasciatore Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, evidenzia che “l’attenzione del Giappone sull’Italia somiglia alla visione del nostro Paese sul Mediterraneo: l’Italia come ponte verso l’Africa. E devo dire che il tema del Piano Mattei in Giappone è molto seguito”.
In conferenza stampa anche Andrea Gumina, co-fondatore del Transatlantic Investment Committee e presidente della Transatlantic Harmonic Foundation, che mette in rilievo “gli Stati Uniti rappresentano non solo un partner commerciale rilevante ma di grande rilievo quando si parla di investimenti”. Lo scenario attuale e che si prospetta nel futuro è quello di “investire insieme soprattutto sull’ambito delle nuove tecnologie: bisogna valorizzare le eccellenze a livello regionale che sono indiscutibilmente all’attenzione di investitori corporate degli Stati Uniti. Vogliamo arrivare, attraverso un percorso che ci porterà ad un evento che immaginiamo di realizzare ad ottobre negli Stati Uniti, dare concretezza a questo opportunità, ovvero consentire agli investitori di individuare con precisione quelle che sono le eccellenze italiane rispetto alle quali co-investire”.
‘Selecting Italy’ sarà un momento di “incontro e confronto” a cui parteciperanno anche diversi ministri: dal ministro degli Esteri Antonio Tajani a quello delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso fino al ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. Un grande focus sarà dedicato alla formazione.
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