Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Ferragosto, creme solari ‘free’ nei lidi e occhio al sudore: i consigli anti scottature

15 Agosto 2024

Milano, 15 ago. (Adnkronos Salute) – Sarà un Ferragosto 2024 con caldo record da ‘bollino rosso’ in gran parte d’Italia. Protagonisti afa e sole, da Nord a Sud. Ma fra esodi, gite al mare e picnic per celebrare il clou dell’estate, anche il rischio scottature è dietro l’angolo. Come proteggersi? L’invito degli esperti è a non far rimanere lettera morta alcune regole ‘salva pelle’. E tutti possono contribuire ad alzare il livello di attenzione, a cominciare da chi gestisce gli stabilimenti balneari. Parola di dermatologa. “Sarebbe consigliabile” in questi contesti “fornire creme alle persone negli stabilimenti per poter così incentivare e amplificare l’aspetto dell’educazione alla prevenzione, soprattutto fra gli adolescenti che sono meno inclini ad applicare le protezioni”, evidenzia all’Adnkronos Salute Francesca Farnetani, professoressa di dermatologia, Università di Modena e Reggio Emilia.

“Nel periodo estivo occorre fare attenzione all’effetto del sudore sulle creme – avverte – perché l’eccessiva sudorazione può portare ad annullare il loro effetto protettivo, dando così una problematica di scottature. Quindi in questi giorni in cui le temperature sono molto alte e la sudorazione è particolarmente accentuata, è consigliabile l’uso di creme in forma spray che si assorbono meglio rispetto a creme o lozioni che tendono invece ad essere eliminate con la sudorazione oppure ad aumentare ancora di più la sudorazione stessa. Le creme spray invece sono più assorbibili e hanno un effetto meno amplificatore”. E poi, repetita iuvant: “Rinnovare l’applicazione delle creme ogni volta dopo il bagno, soprattutto a livello del viso, che è la zona più sensibile alle radiazioni solari” è importante, evidenzia la dermatologa.

Altra regola d’oro: “Continuare con protezioni molto alte durante tutto il periodo estivo, fino agli ultimi giorni di vacanza, perché l’effetto nocivo delle radiazioni rimane anche quando la pelle diventa più scura – avverte Farnetani – I danni sono anche e soprattutto a lungo termine, quindi non solo la scottatura, che ovviamente con l’aumento della colorazione, dell’abbronzatura, con l’iperpigmentazione scura della pelle, è sicuramente meno un rischio. Gli effetti di lungo periodo sono quelli più gravi, più nocivi e sono la comparsa di tumori della pelle come il melanoma o anche il basalioma nelle persone ovviamente predisposte. Questo rischio non scompare, non viene annientato dall’abbronzatura. Quindi il consiglio è di mantenere l’uso di solari con protezioni alte, anche con la pelle abbronzata e da rinnovare sempre dopo il contatto con l’acqua”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Papa Francesco si affaccia per benedizione Urbi et Orbi, poi bagno di folla in papamobile

20 Aprile 2025
Papa Francesco, come promesso, si è affacciato dalla Loggia delle benedizioni per l’Urbi et Orbi…

Mo: Orlando (Pd), ‘a Pasqua si fermino atrocità a Gaza’

20 Aprile 2025
Roma, 20 apr (Adnkronos) – “Buona Pasqua a tutti, a chi crede, a chi non crede, a tutti quelli co…

**Parlamento: Dl, ostruzionismo e urne, primavera tra tour de force e rischio ingorgo**

20 Aprile 2025
Roma, 20 apr (Adnkronos) – Una primavera di lavoro intenso, con un rush finale verso l’estate che…

Auto in dirupo nel Pesarese, morto 24enne

20 Aprile 2025
Pesaro., 20 apr. (Adnkronos) – Incidente mortale sulla statale 14 a Montelabbate, in provincia di…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI