Roma, 8 feb. (Adnkronos) – “La memoria storica non si può cancellare con atti vandalici miserevoli e vigliacchi. Basovizza è patrimonio comune e condiviso, simbolo delle tragedie che hanno percorso tutta l’Europa a cavallo della seconda guerra Mondiale. A 80 anni di distanza dobbiamo onorare e ricordare tutte le vittime dell’odio raccontando alle nuove generazioni cosa è successo e combattendo la stupidità con la forza dei fatti e delle storie seppellite in quelle voragini. Questo racconto non si cancella o oltraggia con un po’ di vernice rossa”. Lo afferma il senatore dell’Udc Antonio De Poli, questore del Senato.