Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Francia, Lecornu è salvo: respinte le due mozioni di sfiducia

16 Ottobre 2025

Parigi, 16 ott. (Adnkronos) – Anche la seconda mozione di sfiducia contro il governo del premier francese Sébastien Lecornu non ha superato il voto dell’Assemblea nazionale. A favore si sono espressi 144 deputati. Il minimo per l’approvazione erano 289 voti. Questa mozione era stata presentata dal Rassemblement National. Lecornu è dunque salvo.

Nel caso della prima mozione, presentata da La France Insoumise e che aveva in realtà maggiori possibilità di passare perché appoggiata anche dal Rn, i voti a favore erano stati 271.

“La storia giudicherà molto duramente queste manovre politiche in cui si è confusa la tribuna dell’Assemblea nazionale con una tribuna pubblicitaria. Le elezioni presidenziali arriveranno, avrete l’occasione di fare campagna elettorale, per ora non prendete in ostaggio il bilancio”, ha dichiarato Lecornu, intervenendo nel corso del dibattito sulle mozioni di sfiducia.

La mozione di sfiducia presentata da La France Insoumise contro il governo Lecornu II è stata votata solo da 271 deputati su 577 (pari al 47%), fermandosi 18 voti sotto la maggioranza assoluta necessaria per far cadere il governo (289). È stata sostenuta dagli Insoumis, dagli ecologisti, dai comunisti, dal Rn e dall’Udr in grande maggioranza (ad eccezione di tre ecologisti e due comunisti).

I gruppi del blocco centrale (Renaissance, MoDem, Horizons), Les Républicains (Lr), il Partito socialista (Ps) e il gruppo Libertés, indépendants, outre-mer et territoires (Liot) hanno votato in larga maggioranza contro la mozione, anche se sette deputati socialisti e una deputata Lr hanno derogato alla linea del loro gruppo votando a favore.

La seconda mozione, presentata dal Rn e dall’Udr è stata votata da 144 deputati su 577 (il 25%). E’ stata sostenuta all’unanimità dai gruppo Rn e Udr e dai tre dei 50 deputati Les Républicains. Tuti gli altri hanno scelto di non votare a favore.

Intanto la France Insoumise ha annunciato che presenterà oggi stesso una nuova mozione per la destituzione del presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron. A darne notizia Mathilde Panot, capogruppo all’Assemblea nazionale. La seconda mozione non ha praticamente possibilità di passare perché non è appoggiata dalla sinistra.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

16 Ottobre 2025
Roma, 16 ott. (Adnkronos) – “I sindacalista di sinistra, progressista e segretario generale della C…
16 Ottobre 2025
Milano, 16 ott. (Adnkronos) – “Negli ultimi 15 anni abbiamo capito che l’intelligenza artificiale è…
16 Ottobre 2025
Roma, 16 ott. (Adnkronos) – “Penso – e lo dico al segretario della Cgil – che a chiedere scusa si m…
16 Ottobre 2025
Roma, 16 ott. (Adnkronos) – “Ieri sera il segretario generale della Cgil ha superato se stesso defi…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI