Furto banche dati: inchiesta nata da incontro tra Gallo e criminalità nell’estate 2022
Milano, 31 ott. (Adnkronos) – Un bar vicino al Palazzo di Giustizia di Milano e un’identità nascosta. Nasce con un pedinamento nell’estate del 2022 l’inchiesta che ha portato a smantellare una presunta associazione per delinquere finalizzata a realizzare dossier illeciti, un gruppo spregiudicato che con le sue attività costituirebbe “un serio pericolo per la sicurezza e la personalità dello Stato”.
L’incontro, in un caffé vicino a piazza Fontana, è tra una persona legata alla criminalità organizzata lombarda e “Carmine” poi identificato come Carmine Gallo, amministratore delegato della società investigativa Equalize, al centro del presunto spionaggio illegale, ex poliziotto della squadra Mobile di Milano, tra i massimi esperti di criminalità organizzata. Dalle attività tecniche su “omissis” emerge un’utenza telefonica intestata fittiziamente a una donna biolorussa e “i tabulati permettono di ricostruire come nel 2020 Gallo avesse avuto contatti con l’utenza telefonica intestata ed in uso a Marcello Dell’Utri” si legge in un’informativa dei carabinieri tra gli atti di indagine.
“Tra i principali contatti – si legge ancora – vi sono numeri di telefono intestati e in uso anche a numerosi soggetti pluripregiudicati e legati alla criminalità organizzata. L’utenza è inoltre relazionata ad una serie di altre utenze intestate alle più svariate persone fisiche e giuridiche, in particolare a numerosi numeri di telefono di servizio di personale di Polizia di Stato e Arma dei carabinieri”.
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