Giornalisti: Boccia, ‘preoccupazione per libertà stampa, Meloni come Orban’
Roma, 3 mag. (Adnkronos) – “Oggi è il giorno della libertà di stampa ma nel nostro paese c’è poco da festeggiare. La Rai è completamente alla mercé del governo con ospiti censurati, direttori di giornale convocati in commissione Antimafia, giornalisti indagati per le loro inchieste e ‘minacciati’ in Parlamento da norme che promettono il carcere, una agenzia di stampa corre il rischio di essere venduta ad un parlamentare della maggioranza”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia nella giornata della libertà di stampa.
“E tutto questo oggi è certificato dal World Press Freedom Index che fa retrocedere il nostro paese di ben 5 posizioni nella classifica della libertà di stampa avvicinandolo sempre più all’Ungheria di Orban. In questa giornata ribadiamo il nostro sostegno al pluralismo dell’informazione, convinti difensori della nostra Costituzione che all’articolo 21 ci ricorda che ‘tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione’ e che ‘la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure’”.
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