Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Giornata mondiale Ambiente, 28% Italia a rischio desertificazione: l’allarme

5 Giugno 2024

Roma, 5 giu. (Adnkronos) – Allarme per il rischio desertificazione in Italia nella Giornata mondiale dell’Ambiente che si celebra oggi, 5 giugno. Secondo quanto emerge da una analisi Coldiretti su dati Ispra e Eswd, oltre un quarto del territorio italiano (28%) è a rischio degrado e desertificazione con il calo della disponibilità di acqua che si alterna agli effetti devastanti dei cambiamenti climatici, come dimostrano i 908 eventi estremi che si sono abbattuti sull’Italia nei primi cinque mesi del 2024.

Lo scorso anno la disponibilità idrica del Paese è diminuita del 18% secondo Ispra e l’effetto si è fatto sentire soprattutto nelle regioni del Sud, dove il 2024 è stato sinora caratterizzato da una gravissima siccità con l’emergenza più grave che interessa la Sicilia. Nell’Isola gli agricoltori della Coldiretti sono scesi in piazza con una grande mobilitazione a Palermo per chiedere aiuti immediati per salvare le stalle, con gli animali rimasti senza cibo né acqua, e i campi, dove molte produzioni sono state praticamente azzerate, ottenendo risposte importanti dalla Regione Siciliana. Ma problemi di siccità si sono registrati anche in Sardegna, Puglia, Basilicata con effetti devastanti in particolare sulla produzione di grano. A peggiorare le cose il fatto che il primo quadrimestre del 2024 è stato il più caldo di sempre, con una temperatura di 1,84 gradi superiore alla media storica, secondo l’analisi Coldiretti su dati Isac Cnr.

Al caldo anomalo si alternano peraltro violente ondate di maltempo, che nelle ultime settimane hanno colpito soprattutto nel Nord Italia, secondo l’analisi Coldiretti su dati Eswd. Degli oltre novecento eventi estremi quasi la metà (417) è rappresentata da nubifragi, ma ci sono state anche 132 grandinate e ben 69 tornado. La grandine ha devastato le coltivazioni agricole, mentre le piogge violente hanno allagato i terreni sommergendo cereali e ortaggi e impedendo le semine.

L’agricoltura italiana è l’attività economica che più di tutte le altre – ricorda Coldiretti – vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. Un obiettivo che richiede un impegno delle Istituzioni per accompagnare innovazione dall’agricoltura 4.0 con droni, robot e satelliti fino alla nuova genetica green no ogm ma servono anche investimenti per la manutenzione, risparmio, recupero e regimazione delle acque con un sistema diffuso di piccoli invasi che possano raccogliere l’acqua in eccesso per poi distribuirla nel momento del bisogno.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Italia-Emirati Arabi: bin Zayed, ‘insieme per pace in Medio Oriente’

23 Febbraio 2025
Roma, 23 feb. (Adnkronos) – “Gli Emirati Arabi Uniti sono desiderosi di migliorare la cooperazion…

Italia-Emirati Arabi: Mattarella, ‘bene intensificazione collaborazione bilaterale’

23 Febbraio 2025
Roma, 23 feb. (Adnkronos) – “I nostri Paesi condividono, accanto a una analoga sensibilità per i …

**Mo: Mattarella, ‘impegno per evitare ripresa ostilità, due popoli due Stati per pace’**

23 Febbraio 2025
Roma, 23 feb. (Adnkronos) – “Il Mediterraneo e la regione del Medio Oriente vivono oggi un period…

Calcio: Roma, Pisilli rinnova il contratto fino al 30 giugno 2029

23 Febbraio 2025
Roma, 23 feb. (Adnkronos) – Alla vigilia della gara di campionato con il Monza e dopo il passaggi…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI