Imprese: Boschi (Iv), ‘scelte politiche sbagliate compromettono sviluppo’
Roma, 13 giu. (Adnkronos) – “In un contesto economico segnato da instabilità e crescita debole, le imprese italiane continuano a dimostrare coraggio, visione e capacità di innovare. Ma non basta. Servono scelte politiche concrete: meno burocrazia, più investimenti su formazione, digitale e intelligenza artificiale”. Così la presidente dei deputati di Italia Viva Maria Elena Boschi intervenendo al festival dell’imprenditore in corso a Roma.
“Il mercato è cambiato e noi siamo indietro, come Italia e come Europa. Il divario tra Europa e Stati Uniti, in termini di PIL e di investimenti sull’innovazione, è ormai strutturale. Basti pensare che nel 2025 le prime tre big tech americane prevedono di investire oltre 300 miliardi di dollari in intelligenza artificiale, a fronte degli 800 milioni stanziati dal governo italiano. Questo squilibrio – sottolinea – rischia di compromettere la competitività del nostro sistema industriale nei prossimi anni. Gli altri corrono, noi rischiamo di restare fermi”.
“Eppure le nostre eccellenze, dall’agroalimentare alla moda, dalla manifattura alla creatività, dimostrano che possiamo ancora competere, se mettiamo le imprese nelle condizioni di farlo. La politica ha il dovere di guidare il cambiamento, non di inseguirlo, e l’innovazione deve diventare una priorità strategica. L’intelligenza artificiale è una leva di sviluppo, ma senza un investimento deciso nel capitale umano e nella tecnologia, il rischio è ampliare il divario, non ridurlo”, conclude.
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