Roma, 5 mar. (Adnkronos) – “Ritengo gravissimo che in Italia ci siano dei funzionari dello Stato che hanno passato il loro tempo a violare la legge facendo verifiche su cittadini, comuni e non, a loro piacimento per poi passare queste informazioni alla stampa, ed in particolare ad alcuni esponenti della stampa. Utilizzare così le banche dati pubbliche non c’entra niente con la libertà di stampa”. Così la premier Giorgia Meloni, a margine dell’evento elettorale alla Confcommercio di Teramo a sostegno di Marco Marsilio presidente.