Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

L.elettorale: Parrini (Pd), ‘discussione a destra contro Costituzione e Corte’

24 Luglio 2025

Roma, 24 lug. (Adnkronos) – “È incredibile, stando ad alcune indiscrezioni di stampa, la leggerezza con cui nel centrodestra si continua a discutere di riforma elettorale, ovviamente di straforo e fuori da ogni considerazione di interesse generale. Una discussione che sembra avere come principale caratteristica il fatto di non tener conto della Costituzione e delle sentenze della Corte Costituzionale”. Lo dice il senatore Dario Parrini, vicepresidente della Commissione Affari costituzionali.

“Ad esempio – prosegue Parrini – da mesi si parla di premio nazionale di maggioranza fingendo di non sapere che l’art. 57 della Costituzione lo rende impossibile al Senato e che il nostro ordinamento resta imperniato sul bicameralismo paritario. L’ultima trovata di cui ci è dato leggere pare essere quella della ‘lista bloccata di coalizione’, collegata al candidato premier stampato sulla scheda. Un’idea che com’è noto è incompatibile con la sentenza 1 del 2014 con cui la Corte Costituzionale bocciò il Porcellum di Calderoli e le liste bloccate lunghe. Tanto che dopo quella sentenza le regioni, gran parte delle quali usarono questo meccanismo tra il 1995 e il 2010, progressivamente, salvo rarissimi casi come Piemonte e Sicilia, procedettero ad eliminarlo”.

“Per dare un premio di maggioranza sotto questa forma per l’elezione del Parlamento bisognerebbe infatti prevedere una lista bloccata di circa 80 nomi alla Camera e di circa 40 al Senato. Due lenzuolate di nominati che sarebbero palesemente viziate da illegittimità incostituzionale ai sensi della suddetta sentenza. Tutta questa improvvisazione e disinvoltura fa cadere le braccia. Sulle riforme delle regole del gioco si deve dialogare con l’opposizione, cosa che la destra non fa. E soprattutto, parlando di legge elettorale, deve essere chiaro che l’esigenza numero uno, dopo 20 anni di liste bloccate, è ridare potere agli elettori ripristinando le preferenze. Aggravando il problema dei ‘nominati’ si andrebbe in direzione esattamente opposta”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

27 Luglio 2025
Washington, 26 lug. (Adnkronos) – Si terrà domani oggi pomeriggio – alle 16.30 ora locale, le 17.30…
27 Luglio 2025
Roma, 26 lug. (Adnkronos) – Prima vandalizzati da ignoti, ora finiti nel mirino del Campidoglio e r…
27 Luglio 2025
Tel Aviv, 26 lug. (Adnkronos) – A partire dalla mattinata di oggi, Israele “applicherà una ‘pausa u…
26 Luglio 2025
Roma, 26 lug. (Adnkronos) – Autostrada Torino-Bardonecchia occupata dai No Tav arrivati a Vanaus. C…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version