Lavoro: Tajani, ‘intervenire su stipendi bassi non con salario minimo ma detassando’
Roma, 31 lug. (Adnkronos) – “Bisogna guardare agli stipendi più bassi. Perché è vero che come Governo siamo stati bravi ad aumentare il numero degli occupati, ma ora dobbiamo essere altrettanto bravi ad alzare gli stipendi a molti lavoratori che sono sotto la soglia di povertà pur essendo occupati. Io non credo al salario minimo, è una roba da Unione sovietica. L’Italia è un Paese in cui c’è la contrattazione collettiva, i salari non si impongono per legge. Però lo Stato può detassare, cioè non far pagare quella parte di contributi sul lavoratore che prende fra i 7.30 euro e i 9 euro all’ora. Già tagliando quella parte aumenterebbero gli stipendi più bassi. Poi si possono detassare straordinari, premi di produzione e festivi”. Lo dice il vicepremier Antonio Tajani, intervistato da ‘Libero’.
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