Manovra: Appendino, ‘Ssn in codice rosso ma Meloni dà i numeri’
Roma, 4 nov. (Adnkronos) – “Arriva l’ennesimo allarme rosso per la nostra sanità pubblica e a suonarlo è la Fondazione Gimbe, il cui presidente Cartabellotta è intervenuto stamattina in audizione presso le commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, criticando aspramente la manovra del governo Meloni. I punti critici sono molteplici: le risorse sono decisamente insufficienti, mancano all’appello 19 miliardi per garantire le misure promesse e il finanziamento del Fondo sanitario nazionale scenderà nei prossimi anni al di sotto del 6% in rapporto al Pil. Numeri che raccontano una sciagura, un minimo storico che è l’unico vero primato che Meloni e soci possono vantare”. Lo scrive in una nota Chiara Appendino, deputata e vicepresidente del Movimento 5 Stelle.
“Peccato che la premier continui a dare i numeri, a giocare con la calcolatrice, a regalarci figuracce da corso di recupero in matematica – aggiunge -. E nel frattempo, il nostro personale sanitario scappa all’estero per fuggire da paghe da fame, turni massacranti e aggressioni in corsia. Così come i cittadini, 4 milioni e mezzo dei quali rinunciano ogni anno a curarsi, vedono messo a repentaglio il loro diritto alla salute, sempre più trasformato in bene di lusso dall’esecutivo. Un governo capace solo di usare la trita e ritrita scusa della coperta corta, mentre aumenta di 7 miliardi e mezzo in tre anni le risorse destinate agli armamenti. Senza capire che il nostro Servizio sanitario nazionale è in codice rosso e che abbiamo bisogno di una vera e propria terapia d’urto, prima che sia troppo tardi”.
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