Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Manovra: Boccia, ‘grave no a stralcio articoli sui Lep, La Russa intervenga’

30 Ottobre 2025

Roma, 30 ott. (Adnkronos) – “I gruppi di opposizione all’unanimità hanno trasmesso al Presidente del Senato una lettera nella quale stigmatizziamo l’atteggiamento del governo, da un lato, e la Commissione bilancio, dall’altro, perché nella legge di Bilancio sono stati surrettiziamente inseriti gli articoli dal 124 al 128 che ridisciplinano e ridefiniscono il monitoraggio dei Livelli essenziali delle prestazioni previsti dalla legge sull’autonomia che spacca l’Italia e che la Corte costituzionale aveva chiesto al Parlamento di ridefinire. Siamo da quasi un anno in attesa di un provvedimento che non è arrivato e che forse non arriverà mai. Riteniamo che questa sia una mancanza di rispetto non solo nei confronti del Parlamento, ma anche verso la Corte costituzionale e chiediamo ai due presidenti dei due rami del Parlamento di stralciare questi articoli, anche se ormai i tempi sono superati”. Lo ha detto in Aula il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd al Senato.

“Come sa bene il ministro Calderoli – ha proseguito Boccia – quegli articoli sono illegittimi. Lo diciamo sin da ora: in ogni momento in cui si discuterà della legge di bilancio vi chiederemo di ritirare quegli emendamenti. Calderoli sa che quegli articoli andavano riscritti per effetto dei rilievi della Corte costituzionale. Non solo non lo ha fatto, ma ha inserito questi articoli in modo surrettizio nella legge di bilancio per farli diventare immediatamente esecutivi e norma ordinaria. Essi incideranno sugli impegni che invece erano stati assunti in quest’aula. Se questo dovesse accadere, quando saranno definiti i Lep in autonomia dal governo nelle modalità che abbiamo già contestato e laddove dovessero essere accolti dalle Regioni guarda caso dello stesso colore politico del governo, il Parlamento non vedrebbe più nulla, sarebbe bypassato, in linea con quello che è andato in scena oggi e cioè l’umiliazione del Parlamento”.

“La destra non fa altro che ribadire decide tutto il governo e il Parlamento non ha più voce in capitolo. Avere incardinato oggi la sessione di bilancio senza che il governo abbia fatto un passo indietro e che Commissione bilancio abbia stralciato quegli articoli rappresenta l’ennesima riprova dell’atteggiamento che maggioranza e governo stanno avendo in questa legislatura”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

30 Ottobre 2025
Milano, 30 ott. (Adnkronos) – “Alcuni elementi trovati durante la perquisizione dell’abitazione avv…
30 Ottobre 2025
Roma, 30 ott. (Adnkronos Salute) – Dieci proposte per migliorare la gestione delle emoglobinopatie…
30 Ottobre 2025
Roma, 30 ott. (Adnkronos) – “Con il voto in Senato di oggi, la separazione delle carriere per magis…
30 Ottobre 2025
Roma, 30 ott. (Adnkronos) – “Oggi a fianco di Forza Italia in piazza Navona c’erano 3 persone che n…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI