Manovra: Fratoianni, ‘record spese militari, è ora di invertire rotta’
Roma, 10 dic. (Adnkronos) – “Mai come oggi nel mondo il diritto internazionale e i diritti umani sono travolti e umiliati e quanto accade nella scena mediorientale con il genocidio in corso a Gaza la guerra in Libano lo confermano ora dopo ora di fronte all’immobilismo della comunità internazionale che risponde solo in un modo: aumentando la spesa militare e consegnando il futuro di tutti noi ad un mondo nel quale i conflitti siano risolti normalmente attraverso l’uso della forza militare”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs intervenendo al presidio ‘Ferma il riarmo’ organizzato a Roma in piazza Capranica nei pressi di Montecitorio dalla rete delle associazioni pacifiste italiane.
“E questo accade mentre – prosegue il leader di SI – la spesa militare raggiunge cifre mai raggiunte prima, un quantità di risorse pubbliche che dovrebbero e potrebbero essere investite in ben altri settori determinanti per la vita delle persone. Un’immoralità che avanza. Nella legge di bilancio in discussione in queste settimane in Parlamento i parlamentari di Avs hanno presentato emendamenti non solo per dire no l’aumento della spesa militare ma anche intervenendo sugli extra profitti dell’industria della difesa”.
“È arrivato il momento di invertire la rotta. Noi ci battiamo per questo, e lo facciamo nelle aule del Parlamento consapevoli che i rapporti di forza sono quelli che sono ma lo facciamo consapevoli – conclude Fratoianni – che la mobilitazione non si ferma nelle aule delle Istituzioni ma deve crescere nel Paese e nelle coscienze degli italiani. Noi ci siamo e insisteremo”.
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