Maternità surrogata: Magi, ‘vicenda argentina dimostra dove no regole sfruttamento’
Roma, 31 ott. (Adnkronos) – “La storia di questa coppia italiana, che per avere un figlio è finita nelle mani della criminalità organizzata argentina, dimostra che dove non c’è una regolamentazione del fenomeno, si insinua la malavita e ci sono sfruttamento e schiavitù. Il Governo si attivi per garantire l’interesse della minore, che non può essere certo quello di essere sbattuta in un orfanotrofio”. Lo scrive sui social il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“Regolamentare la Gpa in forma solidale, come noi proponiamo, vuol dire evitare situazioni limite come questa, e dare una possibilità a persone che non hanno altra scelta. Comprese tante coppie etero che non possono fare altrimenti, a causa di malattie e per lo scarso numero di adozioni nazionali (poche centinaia ogni anno a fronte di oltre 8 mila domande). A chi fa paura la famiglia? A esponenti di un governo che, soprattutto sui temi della famiglia, provano a imporre una visione moralista e giustizialista salvo poi essere i primi a non riuscire a rispettarla?”, conclude Magi.
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