Marsiglia 5 feb. (Adnkronos) – “All’inizio del ventunesimo secolo ci si è progressivamente trovati di fronte a una situazione fluida, nella quale a prevalere erano i rischi e il sentimento di incertezza e imprevedibilità”. E “si riaffaccia con forza il concetto di ‘sfere di influenza’, all’origine dei mali del ventesimo secolo e che la mia generazione ha combattuto. Tema cui si affianca quello di figure di neo-feudatari del Terzo millennio -novelli corsari a cui attribuire patenti- che aspirano a vedersi affidare signorie nella dimensione pubblica, per gestire parti dei beni comuni rappresentati dal cyberspazio nonché dallo spazio extra-atmosferico, quasi usurpatori delle sovranità democratiche”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del conferimento del titolo di dottore honoris causa dell’Università di Aix-Marseille.

“Ricordiamoci -ha ricordato il Capo dello Stato- cosa detta l’Outer Space Treaty all’articolo 2: ‘Lo spazio extra-atmosferico, compresi la luna e gli altri corpi celesti, non è soggetto ad appropriazione da parte degli Stati, né sotto pretesa di sovranità, né per utilizzazione od occupazione, né per qualsiasi altro mezzo possibile'”.