**Mattarella: ‘sommersi da acronimi, il pensiero si esprime con parola’**
Roma, 24 feb. (Adnkronos) – “Esco fuori tema rispetto al tema dell’agricoltura: siamo sommersi dagli acronimi, nel web, sulla stampa, nei documenti, anche quelli che io ricevo, sono infarciti da acronimi, è come un linguaggio per iniziati che esclude chi non è consapevole. In fondo riflette anche quello che sta avvenendo con i telefonini, con i messaggi telefonici in cui le parole vengono contratte, si riducono alcune lettere, vengono quasi simboleggiate, si contrae il modo di esprimersi, per brevità, per guadagnar tempo. Il pensiero si esprime con la parola e se le parole si contraggono e perdono concretezza espressiva, il pensiero non riesce più ad esprimersi adeguatamente”. Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo ad alcune domande degli studenti durante l’inaugurazione di ‘Agricoltura è’, organizzato in occasione dell’anniversario dei Trattati di Roma.
“Quindi -ha aggiunto il Capo dello Stato- bisogna stare attenti: acronimi e messaggi brevi sono indispensabili, ma mai perdendo di vista quanto sia importante esprimersi in maniera compiuta”.
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