Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Mici, psicologo: “Per aderenza terapeutica cruciale alleanza medico-paziente”

17 Settembre 2025

Roma, 17 set. (Adnkronos Salute) – “Costruire un’alleanza terapeutica tra i sanitari, i pazienti e i caregiver è fondamentale. E’ questa alleanza che orienta poi concretamente il vissuto della persona e il modo con cui si rapporta e gestisce la sua patologia”. Così David Lazzari, direttore Uoc Psicologia Ao di Terni e past president Cnop, Consiglio nazionale Ordine degli psicologi, intervenendo oggi a Milano all’evento di presentazione della prima guida pratica per migliorare la gestione clinica e il coinvolgimento del paziente con malattia infiammatoria cronica intestinale (Mici).

“Nelle malattie croniche il paziente è il principale protagonista del suo problema di salute – spiega Lazzari – pertanto l’aderenza al trattamento dipende dal buon allineamento tra le motivazioni dei sanitari, quindi ciò che i sanitari desiderano, e le motivazioni del paziente. Bisogna lavorare per costruire questa buona relazione e comunicazione – avverte – Quando serve, poi, si deve prevedere anche l’intervento di un supporto e orientamento psicologico: in questi pazienti, infatti, ansia e depressione possono comparire nel 50% dei casi, impattando sul modo in cui la persona segue il trattamento e sulla qualità della vita”. A fare la differenza è anche l’età della persona che il medico si trova davanti. “Un conto è ricevere una diagnosi di Mici quando si è adolescenti, come spesso accade in queste patologie, e un conto è gestire questa patologia da giovani adulti, adulti o da anziani – sottolinea lo psicologo – La comunicazione medico-paziente deve quindi tener conto delle tematiche e delle condizioni di vita diverse, a seconda dell’età. Uno dei risultati di questo Consensus paper è proprio quello di capire l’importanza di declinare, da caso a caso, la relazione, la comunicazione e anche il tipo di intervento”.

Lo stesso supporto e orientamento psicologico è diverso in base all’età “perché – chiarisce Lazzari – in genere, i bisogni sono differenti nelle diverse fasi di vita: passiamo dai temi dell’accettazione di sé e della relazione con gli altri, fondamentali nell’adolescenza, alla definizione dei progetti di vita come la genitorialità e i vissuti di coppia, propri dell’età adulta, fino alle fragilità dell’anziano”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

17 Settembre 2025
Roma, 17 set.-(Adnkronos) – “Oggi il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato la legge n.59/…
17 Settembre 2025
Roma, 17 set. (Adnkronos Salute) – Un percorso di ascolto e sperimentazione che dà voce al vissuto…
17 Settembre 2025
Palermo, 17 set. (Adnkronos) – Sta per chiudersi la mostra ‘Lo sguardo – Humanitas Physis’ a Siracu…
17 Settembre 2025
Palermo, 17 set. (Adnkronos) – Sta per chiudersi la mostra ‘Lo sguardo – Humanitas Physis’ a Siracu…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version