Roma, 4 dic. (Adnkronos) – “Non possiamo non stigmatizzare la singolarità dell’intervento del rappresentante del governo, la sottosegretaria all’interno Ferro, che ha ripetuto le stesse parole già dette alla Camera, rispondendo pure all’onorevole Iezzi che, come è noto, sta nell’altro ramo del Parlamento, come se la discussione di ieri in Senato non fosse mai avvenuta. Avrebbe potuto fare almeno lo sforzo di segnarsi qualche nome di senatore che ieri ha preso la parola”. Lo dice il senatore Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva, prendendo la parola sull’ordine dei lavori dopo la replica del governo al decreto Flussi.

“Con il suo prolisso e pedissequo intervento a ciclostile, la sottosegretaria Ferro ha parlato come se fosse la relatrice del provvedimento. Il governo, quindi, impedisce all’aula di esprimersi, strozza il dibattito con la fiducia, viene qui con il compitino preconfezionato per mandare pizzini ad altri pezzi della maggioranza, e finisce con un fervorino. Grazie dell’innovazione”, conclude Borghi.