Milano: legale ragazza, ‘perplesso da richiesta archiviazione La Russa jr, non finisce qui’
Milano, 8 apr. (Adnkronos) – “A oggi non ho avuto ancora modo di leggere le motivazioni secondo le quali la Procura avrebbe proposto l’archiviazione, ma non vi posso nascondere la mia perplessità”. Lo afferma Stefano Benvenuto, il legale della ragazza che ha denunciato una presunta violenza sessuale per cui la Procura di Milano ha indagato Leonardo Apache La Russa, terzogenito del presidente del Senato Ignazio, e l’amico deejay Tommaso Gilardoni. Per entrambi la stessa Procura ha chiesto l’archiviazione dall’accusa di stupro, mentre rischiano il processo per revenge porn.
“Di certo quelle motivazioni dovranno comunque tener conto del fatto che testimoni oculari erano presenti ai fatti e si erano accorti dello stato di alterazione della ragazza. Appare illogico quindi ritenere che altre persone coinvolte ai fatti non si siano accorte, guarda caso di nulla, nemmeno di quello stato di alterazione confusionale della ragazza così descritto accuratamente. Per i nostri consulenti di parte specializzati in tossicologia forense è pacifico che la ragazza coinvolta”, avendo assunto sostanze, “non sia stata assolutamente in grado di autodeterminarsi” aggiunge.
“Ritengo che queste riflessioni e concatenazioni di eventi debbano essere necessariamente valutati in un attento vaglio dibattimentale alla presenza di tutte le parti coinvolte. Questi motivi certamente mi indurranno al deposito tempestivo dell’opposizione alla proposta di archiviazione della procura competente. Per noi il caso non è finito qui” conclude l’avvocato Benvenuto.
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