Milano: pg ‘niente permessi per Vallanzasca’, giudici si riservano
Milano, 18 giu. (Adnkronos) – Renato Vallanzasca, per anni simbolo della mala milanese, non può beneficiare di permessi. E’ la posizione della procura generale di Milano alla richiesta della difesa del Bel René. Per la pubblica accusa le sue attuali condizioni di salute – soffrirebbe di un decadimento neurologico e cognitivo – lo rendono inadeguato a rispettarne le regole ed essere accolto nella struttura dove, fino allo scorso inverno, trascorreva alcune ore prima di rientrare nel carcere milanese di Bollate.
Per i legali, gli avvocati Corrado Limentani e Paolo Muzzi, invece, proprio l’uscita dall’istituto carcerario permette al proprio assistito di “interagire, mettere in modo il cervello e la parola che talvolta si inceppa. Stiamo cercando una struttura esterna” in cui posso essere più attivo, spiegano al termine dell’udienza.
Se la procura generale opta dunque per un rigetto lasciando come strada maestra alla difesa la presentazione di una nuova istanza per la detenzione in una struttura di cura – alla luce delle considerazione mediche del carcere su Vallanzasca – i legali insistono per i permessi. I giudici si sono riservati di decidere nei prossimi giorni, potrebbero anche chiedere approfondimenti al carcere.
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