Milano: procura chiede immediato per speaker radio, identificate altre vittime
Milano, 19 set. (Adnkronos) – La procura di Milano ha chiesto il processo immediato (si ‘salta’ l’udienza preliminare) per Andrea Piscina, il 25enne speaker radiofonico arrestato lo scorso giugno a Milano per produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale. A decidere sulla disposizione del giudizio sarà la giudice di Milano Tiziana Landoni.
Rispetto all’imputazione originale del pm Giovanni Tarzia, il giovane – si è sempre avvalso della facoltà di non rispondere negli interrogatori – dovrà rispondere di altri due capi: gli approfondimenti investigativi hanno permesso infatti di identificare altre due vittime, oltre alle due subito rintracciate. Le contestazioni – a far scattare l’inchiesta è stata la madre di una presunta vittima – vanno da fine settembre del 2021 fino al maggio scorso.
Il giovane, fingendosi una ragazzina – spesso di nome Alessia, talvolta Anna o Sara -, avrebbe adescano molti giovanissimi, difficili da rintracciare tramite i sistemi di video chiamata. Bambini adescati anche attraverso la polisportiva frequentata dallo stesso speaker, ora detenuto in carcere, al quale sono state trovate un migliaio di foto pedopornografiche.
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