Milano: scommesse illegali, indagati si difendono, pm sentiranno calciatori
Milano, 17 apr. (Adnkronos) – Si è difeso anche Andrea Piccini, ex socio della gioielleria Elysium al centro dell’inchiesta della Procura di Milano sulle presunte scommesse illegali che vedrebbe coinvolti anche calciatori di Serie A, nell’interrogatorio preventivo (i pm chiedono gli arresti domiciliari) davanti alla gip Lidia Castellucci.
L’uomo, come gli attuali soci del negozio, avrebbe parlato di vendite regolari e di orologi consegnati a Tommaso De Giacomo, uno dei due presunti organizzatori del giro di scommesse, o a ragazzi sconosciuti che poi avrebbero dato i preziosi ai giocatori. Una vendita di cui avrebbero mostrato bonifici e la foto degli orologi di valore con la scritta ‘sold out’. Un tentativo di difesa che non convince la Procura: le finte vendite celerebbero il tentativo di ripagare i debiti per le scommesse perse online.
E per rafforzare la propria tesi i pm Paolo Filippini e Roberta Amadeo sarebbero intenzionati a sentire alcuni dei giocatori coinvolti nell’indagine e non ascoltati dai colleghi di Torino, titolari dell’indagine da cui è partito il fascicolo milanese. La decisione della giudice Castellucci sulle misure cautelari è attesa per inizio maggio.
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