Mo: Gasparri, ‘chiudere Askatasuna, a La Stampa non solo danneggiamento ma attacco a libertà’
Roma, 1 dic. (Adnkronos) – “Vedere la redazione ‘La Stampa’ messa a soqquadro è stato uno spettacolo inquietante. È stato un atto violento, che proviene da un luogo identificabile. A Torino c’è questo cosiddetto centro sociale, Askatasuna, che anche a Roma, a Bologna e altrove semina disordine. Quindi la parola sociale, siccome è una parola positiva, andrebbe tolta da questa realtà perché non ha nulla di sociale. La magistratura ha accusato queste persone di ‘danneggiamento’. Penso che si tratti di un reato un po’ lieve rispetto alla minaccia ai valori fondamentali della libertà e della democrazia”. Così il capogruppo di Forza Italia al Senato Maurizio Gasparri, ospite di ‘Agorà’ su Raitre.
“Le persone -aggiunge- sono state identificate, il centro di provenienza si sa quale sia, con tanto di concessione del Comune di Torino. Chiedo quindi al sindaco Lo Russo, che è una persona responsabile, ma è opportuno che Askatasuna disponga di autorizzazioni, permessi o luoghi? Askatasuna andrebbe chiuso. E la magistratura dovrebbe perseguire per reati più gravi del ‘danneggiamento’ queste persone. Mi auguro che ci siano delle conseguenze. Sennò è inutile mandare 3.000 poliziotti o 5.000 poliziotti se la Polizia li identifica, ma non c’è un seguito giudiziario e alla fine non succede nulla a queste persone”.
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