Tel Aviv, 6 set. (Adnkronos) – Quattordici “terroristi” sono stati uccisi durante l’assedio di Jenin. Lo riferisce l’esercito israeliano in una dichiarazione, aggiungendo di aver arrestato più di 30 “sospettati” nel corso dell’assedio alla città della Cisgiordania andato aventi per 10 giorni.
Secondo il comunicato, tra le vittime c’è anche Wissam Hazem, identificato dall’esercito come il capo di Hamas a Jenin. L’Idf ha aggiunto di aver distrutto circa 30 esplosivi, nonché un deposito di armi sotterraneo situato sotto una moschea e un laboratorio per la produzione di esplosivi.