Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Mo: Orlando, ‘Meloni non prende distanze da Trump che non ferma Netanyahu’

7 Maggio 2025

Roma, 7 mag. (Adnkronos) – “La Meloni ha detto che è a favore del piano dei Paesi arabi ma deve dire prima come si ferma Netanyahu, questo è il punto. Perché se Netanyahu non viene fermato, qualunque piano prospettato per il futuro non esiste. Noi siamo di fronte all’annuncio di un’invasione, di una pulizia etnica, di un piano criminale rispetto al quale l’Italia oggi, in questo momento esatto, non ha detto mezza parola. Perché questo significherebbe prendere le distanze da Trump che è esattamente sulla stessa posizione”. Lo ha detto l’ex ministro del Lavoro ed esponente Pd, Andrea Orlando, a Tagada’ su La7.

“L’unico che per davvero nei fatti può fermare Netanyahu è Trump che non ha intenzione di farlo. La Meloni non vuole litigare con Trump e per questo motivo non difende l’interesse nazionale, perché Trump è molto lontano dal Medio Oriente. Noi siamo nel Mediterraneo, un focolaio che cresce ulteriormente in quell’area del pianeta è un problema anche nostro, oltre alle questioni di carattere umanitario e ai diritti umani”.

“Non è vero che l’Italia non può fare niente, è vero che l’Italia da sola non può fare niente, ma se avesse una posizione chiara su Gaza – osserva l’ex ministro dem – aiuterebbe l’Europa ad avere una posizione più chiara, perché in questo momento vediamo che il centro storico dell’Europa è molto più debole di quanto non lo sia in passato, guardiamo cosa è successo in Germania. Ma l’altro aspetto è che l’Italia ha una tradizione da questo punto di vista. Noi siamo il paese di Moro, di Craxi. Bisognerebbe non dimenticarsi di questo. Questo Israele non è l’Israele di altri governi di destra che ci sono stati. Un Israele che viola il diritto internazionale, esattamente come lo stanno facendo altri Paesi come la Russia. La risposta dovrebbe partire dalla condanna della violazione del diritto internazionale. Il governo questo non vuole farlo – conclude Orlando – perché i principali alleati della Meloni, che sono in questo momento gli Stati Uniti di Trump, non sono in grado e non vogliono dire questo. Anzi, con le risposte che Trump dà si incoraggia Netanyahu a proseguire lungo questa strada”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Iran: Trump, ‘faremo saltare in aria centrifughe nucleari con le buone o le cattive’

08 Maggio 2025
Washington, 8 mag. (Adnkronos) – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che s…

Mo: 70 manifestanti filopalestinesi arrestati alla Columbia University

08 Maggio 2025
Washington, 8 mag. (Adnkronos) – Oltre 70 persone sono stati arrestati alla Columbia University d…

Edilizia, Padula (Drees & Sommer): “Circolarità sia criterio già in fase di design”

07 Maggio 2025
Riva del Garda (Tn), 7 mag. (Adnkronos) – “Oggi, per raccontare la città del futuro, in parte già…

**Governo: al Senato scontro tra opposizioni e Meloni, Schlein e Conte ‘premier mente’**

07 Maggio 2025
Roma, 7 mag. (Adnkronos) – In aula la scena se l’è presa Matteo Renzi con uno scontro faccia a fa…

Iscriviti alla newsletter de
La Ragione

Il meglio della settimana, scelto dalla redazione: articoli, video e podcast per rimanere sempre informato.

    LEGGI GRATIS La Ragione

    GUARDA i nostri video

    ASCOLTA i nostri podcast

    REGISTRATI / ACCEDI

    Exit mobile version