Mo: Tajani, ‘preoccupazione per profughi palestinesi, non hanno Stato alle spalle’
Roma, 18 giu. (Adnkronos) – “Noi lavoriamo per la pace. I profughi palestinesi sono quelli che ci preoccupano maggiormente perché sono senza protezione di un loro Stato. Voglio essere molto preciso riguardo la Palestina: noi siamo favorevoli al riconoscimento dello Stato palestinese, però per esserci uno Stato, deve esserci un’autorità, deve esserci una unità nazionale, perché adesso mi pare che nella striscia di Gaza, Hamas non riconosca l’Autorità nazionale palestinese, perché se Hamas tratta con Israele e non fa trattare l’Autorità nazionale palestinese, vorrei capire qual è lo Stato palestinese, quello di Hamas o quello dell’Autorità nazionale palestinese”. Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, in un’audizione davanti alle commissioni congiunte al Senato.
“Per esserci un riconoscimento, deve esserci una integrità territoriale – ha aggiunto il ministro – Altrimenti, diventa un riconoscimento teorico che significherebbe soltanto peggiorare una situazione già molto complicata. Siamo favorevoli alla ricostruzione dell’unità territoriale palestinese sotto guida delle Nazioni Unite, con una missione anche militare a guida dei Paesi arabi, tema del quale si è discusso, anche con i Paesi arabi amici del popolo palestinese (qatarini, sauditi, emiratini, egiziani, giordani) e noi siamo pronti anche ad inviare militari che possano come l’Unifil essere parte di questa organizzazione delle Nazioni Unite. Per quanto riguarda i coloni, abbiamo approvato le sanzioni nei confronti di quelli violenti, quindi da parte del governo italiano non c’è nessuna tolleranza nei loro confronti”.
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