**Nato: Schlein, ‘Meloni doveva fare come Sanchez, ma non sa dire no a Trump’**
Roma, 25 giu. (Adnkronos) – L’Italia doveva dire no all’aumento delle spese militari al 5% e restare dentro l’alleanza “così come rimane dentro l’alleanza atlantica anche la Spagna: io ho detto a Giorgia Meloni che nell’interesse dell’Italia e per non mettere un’ipoteca sul futuro delle prossime generazioni, lei doveva tenere la stessa posizione della Spagna che ha confermato l’impegno Nato e ha confermato gli obiettivi di capacità ma ha rivendicato di poterli raggiungere senza un aumento al 5%, ma fermandosi al 2,5% del Pil e hanno raggiunto un accordo”. Lo dice Elly Schlein a Tagadà su La7 a chi le chiede come si sarebbe comportata se fosse stata lei la presidente del Consiglio.
“Non si capisce perché Giorgia Meloni non sia mai in grado di dire di no al suo amico Trump. Questo è un rischio per gli interessi nazionali dell’Italia. E in più, come dicevo prima, abbiamo nella sua maggioranza chi si scaglia contro il riarmo europeo, però accetta che Trump stia riarmando l’Europa e attenzione Sanchez ha chiarito perfettamente che a condizioni date l’obiettivo del 5% significherà aumentare gli acquisti di spesa militare fatti da paesi terzi, anzitutto gli Stati Uniti di Trump, quindi è innegabile che Trump abbia anche un interesse”.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche