Omicidio Senago: vicina, ‘vidi la cenere e pensai a barbecue a casa Impagnatiello’
Milano, 11 apr. (Adnkronos) – Il 28 maggio del 2023, domenica pomeriggio, giorno dopo l’omicidio di Giulia Tramontano, “Ho notato tracce di cenere dall’appartamento di sotto fino al garage di Impagnatiello, era molto sporco. Ho pensato che Giulia Tramontano e Alessandro Impagnatiello avessero fatto un barbecue”. Lo spiega una vicina di casa chiamata a testimoniare, nel processo in corso a Milano, che vede alla sbarra il compagno della 29enne incinta di Thiago, uccisa a coltellate e poi bruciata nella vasca da bagno, quindi il cui corpo fu spostato in garage prima di essere abbandonato a poche centinaia di metri dalla palazzina di Senago.
Una testimonianza breve, come quella del commesso della ferramenta di Senago, che ha venduto “a un giovane, con la felpa e il cappello e la testa bassa” un carrellino “da 160 euro, pagato in contanti” simile a quello su cui è stato portato il corpo senza vita della 29enne.
Nella prossima udienza, in calendario il 23 maggio, saranno ascoltati gli esperti del Ris di Parma e altri testimoni dell’accusa, il 27 maggio – esattamente a un anno dal femminicidio di Giulia -, invece, l’imputato si farà interrogare, mentre il 10 giugno saranno ascoltati i primi testi della difesa.
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