Skip to main content
Scarica e leggi gratis su app

Open Arms: parte civile naufrago, ‘per imputato pericoloso un carico umano di donne e bambini’

20 Settembre 2024

Palermo, 20 set. (Adnkronos) – “Musa, che è qui per la prima volta, è stato sottoposto a indicibili sofferenze in Libia. Lui è stato soccorso nell’agosto 2019 in mare, quando aveva 15 anni, su una imbarcazione su cui si trovavano donne e bambini. Questo era il carico umano che per l’imputato rappresentava un pericolo…”. Così l’avvocata Serena Romano, legale di parte civile nel processo Open Arms che rappresenta il giovane Musa, uno dei naufraghi salvato dalla ong spagnola Open Arms. La legale racconta tutte le “torture” subite da Musa, presente per la prima volta in aula, in Libia. “E’ stato reiteratamente colpito con aste di legno e di ferro sulla pianta dei piedi, fino a fratturargli le ossa. Musa andava sbarcato subito, come prevede la norma”.

La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!

Leggi anche

Cancro alla mammella, La Verde (Aiom): “Test genomici ci aiutano su scelta terapie”

10 Novembre 2024
Roma, 10 nov. (Adnkronos Salute) – “Per il cancro alla mammella, che resta il più diffuso e la pr…

**Mattarella: ‘novità scientifiche entusiasmanti, serve concordia mondiale per regole comuni’**

10 Novembre 2024
Pechino, 10 nov. (Adnkronos) – “Le novità che vi sono sul piano scientifico sono entusiasmanti, b…

**Mattarella: ‘sfide globali richiedono concordia mondiale, paradossali guerre e contrasti’**

10 Novembre 2024
Pechino, 10 nov. (Adnkronos) – “Vi sono davanti all’umanità tante sfide globali, che nessun Paese…

Coopservice e Servizi Italia a Ecomondo con il progetto Fishing for Litter

10 Novembre 2024
Rimini, 8 nov. – (Adnkronos) – Si chiama ‘Fishing for Litter’ il progetto dedicato al mare di Coo…

LEGGI GRATIS La Ragione

GUARDA i nostri video

ASCOLTA i nostri podcast

REGISTRATI / ACCEDI

Exit mobile version