Palermo, 14 set. (Adnkronos) – “La persona in mare è da salvare, ed è irrilevante la sua classificazione. Che sia un migrante, un componente di un equipaggio, un passeggero. Per il diritto internazionale della convenzione Sar anche un trafficante di essere umani o un terrorista va salvato. Poi, la giustizia farà il suo corso”. Sono le parole del pm Calogero Ferrara proseguendo la sua requisitoria al processo Open Arms, che vede imputato Matteo Salvini per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, all’aula bunker del carcere Pagliarelli di Palermo. Il magistrato nel corso del suo intervento sta parlando del funzionamento del diritto nazionale e sovranazionale sui salvataggi in mare.
La Ragione è anche su WhatsApp. Entra nel nostro canale per non perderti nulla!
Leggi anche